Le recensioni di Tea

Violette è guardiana di un cimitero in una piccola città della Borgogna, in Francia. Un giorno si presenta a casa sua un poliziotto che le racconterà che le ultime volontà di sua madre erano quelle di farsi seppellire in quel cimitero, accanto ad un uomo che non era suo marito. Un romanzo toccante, emozionante, triste ma molto bello.  Ho preferito, di Valérie Perrin, più il suo primo romanzo ("Il quaderno dell'amore perduto"), ma anche questo romanzo lascia il segno.

Justine lavora come assistente alle Ortensie, una casa di riposo in cui conosce Hélène, una vecchia signora che le parlerà del suo grande amore e le insegnerà l'importanza di vivere nel "qui e ora" e l'importanza dell'amore. Un libro bellissimo che ti tiene incollato fino all'ultima pagina.

Cosa fare quando la vita ti rema contro? Dopo la diagnosi di psicosi, Miriam deve affrontare anche quella di sclerosi multipla. Un libro sulla forza di vivere nonostante le avversità. Scritto a forma di diario, ho notato dei piccoli errori, forse dovuti alla fretta, ma resta comunque un libro sulla grande forza che ha questa ragazza.

Ho letto questo libro dopo aver letto molte recensioni positive, ma a me è sembrata solo una cag*ta pazzesca. L'idea è carina, ma il libro è molto ripetitivo, non succede nulla. La morale del libro, che le cose non cambiano che si vada nel passato o nel futuro, e che bisogna godersi la vita al presente, nel qui e ora, è solo l'unica cosa interessante del libro.  Però alla fine resta un grande "mah!".

"Storie del bosco antico" è un libro per bambini che spiega, con la fantasia di Corona, come sono nati gli animali del bosco come oggi li conosciamo. Non mi è piaciuto il fatto che, nel libro, il Signore è un dio punitore. Inoltre, anche se so che è un libro destinato ai bambini, le storie sono bruttine e, cosa più importante, non hanno una morale a parere mio, anzi, a volte è anche il contrario.  È il primo libro che leggo di Corona, ed è anche l'ultimo.